lunedì 11 giugno 2012

L'ingranaggio fantastico ...

... è il più piccolo degli ingranaggi mentali.
E' formato da sole due rotelle ma è alimentato direttamente
dalla 'fornace delle emozioni'.
Diversamente dagli altri ingranaggi, è costituito d'oro
puro completamente intarsiato di gemme rosse e verdi, un gioiello.
Quando la 'fornace' è attiva l'ingranaggio fantastico
crea dei magnifici effetti caleidoscopici.

In alcune persone quest'ingranaggio non è mai
stato attivato, in altre sporadicamente.
La difficoltà sta, oltre nell'avere la chiave per attivarlo,
nel mantenerlo vivo per lunghi periodi.

La vita non ci permette di poter sempre fantasticare.
Se vuoi riuscire a mantenere un contatto con la realtà devi per forza,
ad un certo punto, bloccare 'l'ingranaggio fantastico'.

Il blocco può essere cosciente o 'incosciente',
nel mio caso è stato incosciente, non ricordo né quando
né dove, ma ad un certo punto la mia mente non 'costruiva'
i miei fogli volanti.

Una delusione importante, la perdita di una persona cara,
modificano geneticamente 'la fornace delle emozioni'.
Modifica su modifica, la fornace, che alimenta i sogni,
inizia a creare visioni alterate che fanno male, molto male.

Per difesa naturale, il corpo cerca di bloccare 'l'ingranaggio'.
Si è molto fortunati se ci si riesce, altrimenti sarebbe un sicuro
vagare senza meta, persi nello spazio buio delle ansie e delle inquietudini.

Il corpo ha fatto il suo dovere l'ingranaggio è bloccato.
Per sicurezza, copre il pannello di controllo, dell'ingranaggio,
con rovi di pure spine, per ricordarti il dolore.
Tu vorresti accendere l'ingranaggio per cercare di astrarti da
altri nuovi dolori ma non lo fai per paura di riportare a galla
vecchie e nuove ansie.

Qualche anno fa affrontavo un bruttissimo periodo,
con in mano un bel libro mi sono ricordato dell'ingranaggio.
Ho dovuto prendere una decisione.
Sono penetrato attraverso
la folta selva di rovi senza apparente dolore,
ho esitato un istante, rassicurato ho acceso l'ingranaggio.
Immediatamente una luce verde con sprazzi rossi ha inondato la
mia mente, sentivo che l'ingranaggio era ripartito.
Delle crisalidi nero pece sono emerse dalla luce, tutte le mie
inquietudini, ho avuto una paura indescrivibile
che potessero generare mostri incredibili.
Lentamente, le crisalidi si sono aperte mostrando delle bellissime
farfalle, 'voleggiando' nella mente dipingevano gli scenari fantastici,
il tempo aveva fatto il suo corso depurando la fornace.

Grazie tempo, almeno questa volta devo ringraziarti.

In carrozza, il motore è a posto ... si riparte.

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