lunedì 11 giugno 2012

La principessa Fagiolino

Questa è una delle favole che ho inventato per mia figlia.
Quando è sera, prima di andare a letto,
spesso mi chiede di raccontarla,
"papà papà che fa la principessa Fagiolino?"
Allora io:
La principessa Fagiolino è una bambina piccola piccola
che vive in un castello grande grande ai margini
di un bosco immenso, sconfinato.

Fagiolino è piccina picciò,
ha lunghi capelli biondi biondi,
occhi verdi verdi ed è buona buona buona.

Fagiolino ha una matrigna cattiva cattiva,
il suo nome è Rosasmunda.

Rosasmunda aveva sposato il re Fagiolo, padre di Fagiolino,
quando la bambina aveva solo 2 anni.
Rosasmunda è di una cattiveria ed avidità senza pari.

Rosasmunda era talmente cattiva che vietava qualunque cosa
alla piccola Fagiolino, non le permetteva di giocare con gli
altri bambini, le faceva sempre fare le faccende domestiche
e la rinchiudeva spesso nella torre più alta del castello
per giorni e giorni.

Il re Fagiolo era sempre impegnato con la politica e la
caccia e non capiva cosa la piccola dovesse sopportare.

Meditava da tempo, la piccola Fagiolino di fuggire.
Un bel giorno, una mattina molto presto, quando tutti
dormivano, Fagiolino prese coraggio e scappò.

Scese le cento scale che la separavano dalla porta principale
del castello, ma arrivata nelle vicinanze dell'immensa porta
capì che non sarebbe mai riuscita ad aprirla.
Fortuna volle che alcuni camerieri attendevano i garzoni
per le consegne giornaliere, approfittando della confusione
Fagiolino riuscì ad attraversare la porta.

Dopo tanto tempo finalmente la piccola era fuori dal castello.

Senza perdersi d'animo Fagiolino entrò nel bosco tutta contenta
ed incominciò a camminare.

Cammina cammina cammina, la piccola incontrò tanti animaletti
uno più buffo e simpatico degli altri.

Cammina cammina cammina, Fagiolino vide un sacco di fiori e piante
che non aveva mai visto nè immaginato.
I fiori erano bellissimi, di tutti i colori dell'arcobaleno,
alcuni fiori sembravano farfalle.

Cammina cammina cammina, ormai si stava facendo notte e
la piccola incominciava ad avere un pò di paura e tanta fame.

Fagiolino si fece coraggio e continuo a camminare.
Ad un certo punto sentì una voce che proveniva da dietro
una siepe "Qui bello, vieni qui Gigante.".
Fagiolino si aprì un varco e vide un bimbo biondo biondo piccino picciò
che giocava con un cane piccino picciò.

Senza aver paura Fagiolino si avvicinò e si presentò.
Fagiolino gli raccontò tutta la sua storia.
Il bambino si chiamava Pisellino ed era figlio
del boscaiolo Quercia che abitava nel bosco.

Pisellino ...

Aaahh che sonno !!
"Papà papà e poi, dai racconta"
Stavo addormentandomi, va bene.

... Pisellino portò a casa sua Fagiolino e
la presentò ai suoi genitori.
Fagiolino si trovava bene con Pisellino ed i suoi genitori,
i quali pensarono di tenerla con loro.

Passarono gli anni, Pisellino e Fagiolino si fecero grandi
(rimasero sempre un pò piccini picciò) studiarono,
si iscrissero all'università.
Pisellino si laureò in Economia e Commercio ed aprì
uno studio nella vicina città.
Fagiolino si laureò in Veterinaria ed aprì un studio nel bosco.

Fagiolino e Pisellino si sposarono ed ebbero tanti figli
piccini picciò e vissero felici e contenti in una bella casa piccina picciò.

"Buona notte angelo mio".

Nessun commento:

Posta un commento